Torta d'erbi alla Carrarina: Questa è una tipica ricetta carrarina/carrarese, ma anche della lunigiana. Ingredienti:
Per la sfoglia: 1 bicchiere e mezzo di acqua, sale q.b., 4 cucchiai d’olio d’oliva, 300 gr. farina 00.
Per il ripieno: 1,5 kg d’erbi (la base è la bietola poi a seconda della stagione, della disponibilità e dei gusti si possono aggiungere altri ortaggi quali zucchine, rape oppure borragine, scarola ed altre erbe spontanee), 2 patate medie, 2-3 porri, 2 cipolle rosse piccole, 2 uova, 50 gr. di pecorino o parmigiano grattugiato (volendo si può aggiunge un poco di ricotta), sale, pepe, olio d’oliva.
Per prima cosa preparare la pasta impastando bene gli ingredienti fino ad ottenere una palla che si farà riposare per circa 40 minuti. Intanto far imbiondire, in un padellino con l’olio, i porri tagliati a rondelline sottili e la cipolla, quindi aggiungere la bietola tagliata a striscioline e le patate tagliate a fette e poi in piccoli pezzi rettangolari; portare a cottura, coperti aggiungendo acqua calda se necessita.
Se si preferisce, le verdure possono essere cotte a parte, scottandole e poi strizzandole per togliere l’acqua in eccesso e quindi si tritano. Quando le verdure si sono raffreddate si mescolano in una terrina con le uova, sale, pepe ed il formaggio. A questo punto dalla palla di pasta si ottengono, stendendola con il matterello, due sfoglie molto sottili, una più grande per “vestire” la teglia e l’altra più piccola per ricoprire e sigillare la torta.
Sistemare la sfoglia più grande in modo che i bordi stiano fuori in una teglia bassa unta, punzecchiarla con uno stecchino o una forchetta, riempirla con l’impasto preparato (deve risultare alto circa 1 cm), coprire con la seconda sfoglia e sigillare le due sfoglie unendone i bordi. Bucherellare la superficie della torta (perché non gonfi in cottura ma risulti aderente all’ impasto sottostante) e cuocere in forno a 180° per circa 20 minuti, coperta con un foglio d’alluminio. Quindi scoprire la torta ed infornare di nuovo per farla asciugare fino a quando la torta avrà preso un bel colore come quello del guscio di una mandorla (ci vorranno altri 20 minuti).
Per la sfoglia: 1 bicchiere e mezzo di acqua, sale q.b., 4 cucchiai d’olio d’oliva, 300 gr. farina 00.
Per il ripieno: 1,5 kg d’erbi (la base è la bietola poi a seconda della stagione, della disponibilità e dei gusti si possono aggiungere altri ortaggi quali zucchine, rape oppure borragine, scarola ed altre erbe spontanee), 2 patate medie, 2-3 porri, 2 cipolle rosse piccole, 2 uova, 50 gr. di pecorino o parmigiano grattugiato (volendo si può aggiunge un poco di ricotta), sale, pepe, olio d’oliva.
Per prima cosa preparare la pasta impastando bene gli ingredienti fino ad ottenere una palla che si farà riposare per circa 40 minuti. Intanto far imbiondire, in un padellino con l’olio, i porri tagliati a rondelline sottili e la cipolla, quindi aggiungere la bietola tagliata a striscioline e le patate tagliate a fette e poi in piccoli pezzi rettangolari; portare a cottura, coperti aggiungendo acqua calda se necessita.
Se si preferisce, le verdure possono essere cotte a parte, scottandole e poi strizzandole per togliere l’acqua in eccesso e quindi si tritano. Quando le verdure si sono raffreddate si mescolano in una terrina con le uova, sale, pepe ed il formaggio. A questo punto dalla palla di pasta si ottengono, stendendola con il matterello, due sfoglie molto sottili, una più grande per “vestire” la teglia e l’altra più piccola per ricoprire e sigillare la torta.
Sistemare la sfoglia più grande in modo che i bordi stiano fuori in una teglia bassa unta, punzecchiarla con uno stecchino o una forchetta, riempirla con l’impasto preparato (deve risultare alto circa 1 cm), coprire con la seconda sfoglia e sigillare le due sfoglie unendone i bordi. Bucherellare la superficie della torta (perché non gonfi in cottura ma risulti aderente all’ impasto sottostante) e cuocere in forno a 180° per circa 20 minuti, coperta con un foglio d’alluminio. Quindi scoprire la torta ed infornare di nuovo per farla asciugare fino a quando la torta avrà preso un bel colore come quello del guscio di una mandorla (ci vorranno altri 20 minuti).